L’art. 83 del decreto legge 34/ 2020 “Rilancia” dispone che , fino alla data di cessazione dello stato di emergenza nazionale,(ovvero fino al 31 luglio), i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID_19 o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità.
Per questo motivo si allega comunicazione della dott.ssa Matteucci medico competente dell’Istituto Russell, che presenta la casistica e fornisce le prime indicazioni.
Si raccomanda a tutti i lavoratori che saranno impegnati durante l’esame di stato, qualora si considerino in situazioni di particolare fragilità e siano affetti da patologie attuali o pregresse che richiedano l’isolamento domiciliare a scopo precauzionale, di segnalare tale stato al proprio medico di base, il quale fatte le dovute valutazioni provvederà agli adempimenti conseguenti.
Riguardo all’esame di stato, l’ordinanza ministeriale art. 26 comma 1 punto c) prevede:
Nei casi in cui uno o più commissari d’esame siano impossibilitati a seguire i lavori in presenza, inclusa la prova d’esame, in conseguenza di specifiche disposizioni sanitarie connesse all’emergenza epidemiologica, il presidente dispone la partecipazione degli interessati in videoconferenza o altra modalità telematica sincrona. Si ringrazia per l’attenzione.
COMUNICAZIONE_AI_LAVORATORI.DR.SSA_MATTEUCCI
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Barbara Fava