In via sperimentale, per l’anno scolastico 2023/2024, il MIM istituisce un contributo alle famiglie con ISEE inferiore ad € 5.000, di studenti frequentanti Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado per favorire la partecipazione ai viaggi di istruzione e alle visite didattiche programmate.
In ALLEGATO alla presente il provvedimento MIM, di cui qui a seguire si riassumono gli estremi.
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A decorrere dal giorno 15 gennaio 2024 ed entro e non oltre il giorno 15 febbraio 2024, gli interessati potranno accedere alla Piattaforma Unica «Famiglie e studenti», mediante procedura di identificazione e autenticazione informatica e richiedere l’agevolazione seguendo il percorso ivi indicato:
Accesso alla Piattaforma Unica > Sezione «Servizi» > Sotto Sezione «Agevolazioni» > Ambito «Viaggi di istruzione».
Le famiglie presentano la richiesta di agevolazione in apposita sezione della Piattaforma.
Ai fini della lavorazione della richiesta di agevolazione, i richiedenti devono necessariamente essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità, attestante la propria situazione ISEE.
A seguire, l’INPS verifica l’ISEE relativo a ciascuno studente richiedente, in funzione della soglia pari ad € 5.000,00 e comunica alla Piattaforma l’esito della richiesta di agevolazione; la famiglia dello studente riceve in tempo reale l’esito della stessa (positivo/negativo).
Il sistema consente di calcolare automaticamente l’importo effettivo di spettanza di ciascuno studente/studentessa. Le risorse assegnate a ciascuna Istituzione scolastica destinataria saranno equamente suddivise per il numero effettivo degli studenti beneficiari che, a valle della presentazione della richiesta in Piattaforma, abbiano ricevuto esito positivo.
Si precisa che, nell’ambito del suddetto calcolo automatico, ad ogni studente beneficiario sarà riconosciuto un importo massimo pari a € 150,00.
Ove dovessero residuare risorse e, dunque, nell’ipotesi in cui l’importo per il viaggio di istruzione e/o visita didattica risulti inferiore al contributo concesso a ciascuno studente, la parte residua dell’agevolazione sarà utilizzata esclusivamente per ulteriori rimborsi per successivi viaggi/visite didattiche programmati del futuro anno scolastico 2024/2025
Si segnala che nell’eventualità in cui le Istituzioni scolastiche destinatarie delle risorse abbiano già effettuato i viaggi di istruzione e le visite didattiche per l’anno scolastico 2023/2024 e non abbiano ulteriori viaggi/visite in programmazione, sarà attivata una procedura di rimborso in favore degli studenti che risultano beneficiari del contributo.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Barbara Fava